Il diritto dei nonni di mantenere «rapporti significativi con i nipoti minorenni» non può essere pregiudicato da dissidi «ormai remoti e lontani nel tempo» oltreché «obiettivamente superabili usando raziocinio e buon senso». Lo ha stabilito la Sezione per i minori della Corte di Appello di Venezia con il decreto del 20 novembre scorso.
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